L’incontro tra Conte e Juncker sulla manovra è stato positivo. Il deficit scende al 2,4% ma il reddito di cittadinanza e quota 100 rimangono.
BRUXELLES – L’Italia apre all’accordo con Bruxelles. L’incontro tra il premier Conte e il commissario Juncker è stato decisivo per avvicinarsi alla fumata bianca: “Abbiamo recuperato – dichiara il leader italiano dopo l’incontro riportato da Repubblica – alcune risorse e proprio per questo motivo il deficit è sceso dal 2,4 al 2,04%. Noi rispettiamo gli impegni ma le misure entreranno in vigore come stabilito e quindi anche reddito di cittadinanza e quota 100“.
Intanto domani giornata cruciale alla Camera visto che è stata posta la fiducia per il decreto fiscale. La votazione è attesa per la serata.
Manovra, in programma un incontro tra Conte e Juncker
A Bruxelles andrà in scena un incontro cruciale per il futuro dell’Italia e non solo. Il premier Conte ha in programma un summit con il commissario Jean-Claude Juncker per discutere della manovra. Si tratta di un vertice – riportano fonti di Palazzo Chigi citate dall’ANSA – dove il governo giallo-verde porterà una proposta sui saldi della legge di bilancio.
Sono stati giorni sicuramente molto tesi tra Roma e Bruxelles. Una discussione con toni pacati sembrava ormai avviata ma il caso Francia ha riacceso le tensioni. La maggioranza – spiegano da Palazzo Chigi – spera di riuscire a trovare un accordo sulla manovra. Il dialogo è l’unico modo per cercare di trovare una via di mezzo sul deficit che resta la più grande incognita di questa discussione.
Manovra, Matteo Salvini da Gerusalemme: “Spero che prevalga il buonsenso. Sono stufo di certi comportamenti”
I rapporti ritornati tesi tra Roma e Bruxelles vengono confermati da Matteo Salvini. Il vicepremier – in visita a Gerusalemme – lancia un chiaro messaggio all’Unione Europea e non solo: “Spero che nell’incontro di oggi – dichiara riportato dall’ANSA – prevalga il buon senso e per questo sono fiducioso. Ma vi posso assicurare di essere stufo che qualcuno possa infrangere i limiti mentre con l’Italia c’è la lente di ingrandimento sullo 0,1%. Noi vogliamo onorare gli impegni presi con gli italiani ma se mi dovessi rendere conto che c’è un pregiudizio verso il nostro Paese allora la musica cambierà“.
Toni duri da parte del ministro Salvini che solamente nei giorni scorsi aveva ammorbidito la sua linea nei confronti dell’Unione Europea. Il caso Francia ha fatto riaccendere un po’ gli animi ma l’incontro odierno potrebbe far ritornare la calma con l’Italia che non ha ancora escluso la possibilità di scendere con il deficit fino al 2%.
Di seguito il video con le dichiarazioni di Matteo Salvini
https://www.facebook.com/salviniofficial/videos/930474950482558/
fonte foto copertina https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/